Il 25 agosto 2021, il Consiglio federale ha comunicato su possibili nuove misure relative al coronavirus. Si tratte di estendere l’obbligo del certificato negli spazi interni di ristoranti, strutture culturali e per il tempo libero e per le manifestazioni al chiuso, a partire dall’età di 16 anni. Questo avrebbe un effetto considerevole sui giovani e sulle attività dell’animazione socioculturale. Inoltre, il Consiglio federale vuole modificare l’articolo 21 (regolamento speciale sull’animazione socioculturale con bambini et giovani) in modo che non si applichi più ai giovani nati nel 2001 o dopo, ma solo ai giovani fino a 15 anni.
L’obbligo per i giovani a partire dai 16 anni di avere un certificato Covid limiterebbe in particolare la partecipazione alle attività dell’animazione socioculturale, che sono caratterizzate da un approccio a bassa soglia e alle quali i bambini e i giovani possono partecipare spontaneamente.
Il DOJ è intervenuto immediatamente presso l’UFSP per preservare il regolamento speciale per le attività dell’animazione socioculturale con bambini e giovani. Abbiamo anche invitato i nostri membri ad essere coinvolti a livello cantonale e contattato le organizzazioni partner. Il DOJ e il Consiglio svizzero delle attività giovanili (FSAG) hanno inviato una lettera al Consiglio federale venerdì scorso.
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